INKiesta
Inchieste incredibili, storie vere
Antonino D’Anna – Giuseppe De Donno, Il medico che guariva dal Covid con il plasma iperimmune
Antonino D’Anna
Giuseppe De Donno
Il medico che guariva dal Covid
con il plasma iperimmune
15,90€
collana INKiesta by ventizeronovanta
Categoria inkiesta DeDonno
Nella primavera del 2020, nella Lombardia gravemente colpita dalla pandemia da Covid-19, gli ospedali San Matteo di Pavia e Carlo Poma di Mantova sperimentano, con successo, una terapia in grado di curare i malati gravi e ridurre il tasso di mortalità da coronavirus.
Si chiama plasma iperimmune, fornito da chi è riuscito a guarire: alfiere della sperimentazione è il dottor Giuseppe De Donno, primario di Pneumologia al Poma di Mantova, che se ne fa portabandiera nel Paese.
La cura verrà criticata e De Donno accantonato, fino al tragico epilogo del suo suicidio avvenuto nel luglio 2021: ma i guariti rimangono a testimoniare quel magnifico sforzo scientifico.
In questo libro Antonino D’Anna ha intervistato alcuni di essi, tra cui Pamela Vincenzi, la mamma che ha messo al mondo una bellissima bambina malgrado la malattia, e Luigi Neri, letteralmente salvato dall’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e curato da De Donno nonostante fosse fuori dai parametri del protocollo messo a punto dal Poma.
In appendice, le due interviste rilasciate dal medico mantovano a RPL – La tua radio, quando la cura era prossima alla fine della prima sperimentazione di Fase 1.
Felice Manti, Edoardo Montolli – Il grande abbaglio
Felice Manti
Edoardo Montolli
Il grande abbaglio
controinchiesta sulla strage di Erba (versione aggiornata)
320 pagine
15,90€
collana INKiesta by ventizeronovanta
isbn 978 88 99 654 16 0
Esaurito
Categoria inkiesta
Quando, nel febbraio del 2008, uscì Il grande abbaglio – controinchiesta sulla strage di Erba, per l’Italia intera Olindo Romano e Rosa Bazzi erano due mostri. Il libro fu accolto da un diluvio di polemiche. Sui coniugi, che stavano per essere processati, c’erano prove considerate granitiche e questo volume le metteva tutte in discussione: era stato scritto che l’unico superstite della strage avesse riconosciuto subito in Olindo il suo aggressore. Ma non era vero. Era stato detto che c’era una traccia delle vittime sull’auto della coppia che solo loro potevano avere portato. Ma non era vero. Era stato urlato che le loro confessioni fossero dettagliatissime e sovrapponibili. Ma non era vero nemmeno questo. E ne Il grande abbaglio, chi vorrà davvero informarsi sulla vicenda, ne troverà le prove. Oggi che tanti dubbi sono stati sollevati sulla colpevolezza di Olindo e Rosa e che il dibattito sulla coppia si è riaperto, il libro viene riproposto con alcuni aggiornamenti finali, sulla base delle scoperte fatte dagli autori sul caso.
Edoardo Montolli è autore di diversi libri inchiesta. Alla strage di Erba ha dedicato anche il volume L’enigma di Erba (Rcs Periodici 2010). Ne Il caso Genchi (Aliberti 2009) ha raccontato i retroscena di numerose vicende politiche e giudiziarie degli ultimi trent’anni. Il suo ultimo volume è I diari di Falcone (Chiarelettere, 2018), basato sulle agende del giudice Giovanni Falcone. Ha pubblicato tre thriller considerati tra i più neri dalla critica: L’Illusionista, (Aliberti), Il Boia (Hobby & Work 2005) e La ferocia del coniglio (Hobby & Work 2007), tutti riproposti in ebook da Algama.
Felice Manti, nato a Reggio Calabria nel 1973, dopo cinque anni di gavetta con Telereggio e Le Calabrie arriva a Milano dove collabora con Il Giornale, Libero e Il Foglio con articoli e inchieste di cronaca, politica ed economia. Oggi è caporedattore centrale al Giornale. Con il libro inchiesta sulla ‘ndrangheta Oh mia bella Madundrina nel 2011 ha vinto il premio Livatino.